Colon irritabile e Colite

a cura di Massimo Valente

Il disturbo del colon irritabile o IBS ( dall’inglese Irritable Bowel Syndrome) e la colite sono patologie gastrointestinali che influenzano significativamente la qualità di vita di molti individui. Sebbene queste condizioni possano avere varie cause e manifestarsi con sintomi diversi, l’approccio osteopatico offre una prospettiva unica e olistica per il loro trattamento, mirando al ripristino dell’equilibrio e dell’armonia nell’intero organismo.

Comprensione osteopatica delle patologie gastrointestinali

L’osteopatia, con la sua filosofia basata sulla connessione tra struttura e funzione, considera le patologie gastrointestinali come il risultato di squilibri e disfunzioni nel corpo. Nel contesto dell’IBS e della colite, l’osteopatia non si concentra solo sui sintomi localizzati, ma esplora le possibili influenze di altri sistemi e strutture sul tratto gastrointestinale.

Diagnosi Osteopatica

La valutazione osteopatica inizia con un esame approfondito che comprende la storia clinica del paziente e un’esame fisico dettagliato. L’osteopata cerca segni di disfunzione somatica che potrebbero contribuire ai sintomi gastrointestinali, come tensioni nel diaframma, restrizioni nel movimento delle coste o squilibri nel sistema nervoso autonomo, che regola la funzione digestiva.

Trattamento Osteopatico

Il trattamento osteopatico per l’IBS e la colite si focalizza su tecniche manuali dolci per ristabilire la mobilità e la funzione ottimale del corpo. Queste possono includere:

• tecniche viscerali: mirate a migliorare la mobilità e la funzione degli organi interni, inclusi quelli del tratto gastrointestinale, attraverso manipolazioni delicate;
• rilascio miofasciale: utilizzato per ridurre la tensione nei tessuti molli che possono influenzare la funzione gastrointestinale e il benessere generale;
• tecniche cranio-sacrali: focalizzate sul miglioramento del movimento fluido delle strutture craniche e sacrali, influenzando positivamente il sistema nervoso;
• esercizi e consigli per lo stile di vita: gli osteopati forniscono anche indicazioni sulle indispensabili modifiche alimentari, sapendo che la causa principale di un qualsiasi problema intestinale non può non essere l’alimentazione. Si inizia con eliminare ciò che intossica e si procede con migliorare l’idaratazione (che si fa con frutta e verdura cruda) per disintossicare e i relativi consigli sui tempi di digiuno per consentire all’intestino di potersi riparare e rigenerare.

Benefici dell’approccio osteopatico

I pazienti con IBS o colite possono trarre numerosi benefici dal trattamento osteopatico, tra cui:

• riduzione del dolore e del disagio addominale
• miglioramento della regolarità intestinale
• riduzione dello stress e dell’ansia, che sono spesso correlati a sintomi gastrointestinali
• miglioramento generale della mobilità e della funzionalità corporea

Considerazioni Finali

L’approccio osteopatico all’IBS e alla colite rappresenta un percorso olistico e personalizzato per il benessere. Ponendo l’accento sulla connessione intrinseca tra le diverse parti del corpo, l’osteopatia cerca di ripristinare l’equilibrio e la funzionalità ottimali, offrendo ai pazienti una strategia di gestione a lungo termine per queste condizioni complesse.

Nel contesto di una gestione sanitaria integrata, è sempre consigliabile collaborare con professionisti sanitari di varie discipline per assicurare un approccio interdisciplinare e completo alla salute gastrointestinale.