Marco Chiera
|
21/09/2022 - Ultimo aggiornamento 19/04/2024

Clive Hayden, Brenda Mullinger | Anno 2006

Valutazione preliminare dell’impatto dell’osteopatia craniale in bambini con colichette

Patologia:

Colichette

Tipo di studio:

Trial randomizzato controllato pilota

Data di pubblicazione della ricerca:

08-02-2006

Image

Scopo dello studio

  • Obiettivo: valutare gli effetti dell’OMT craniale in bambini con coliche
  • Outcome misurati:
    • Primari: numero medio di ore su 24 speso a piangere e numero medio di ore su 24 speso a dormire
    • Secondario: correlazione fra il tempo speso a piangere e il tempo speso a dormire

Partecipanti

  • Numero: 28 bambini (6 femmine e 22 maschi)
  • Criteri di inclusione: 1-12 settimane di età, non aver ricevuto in precedenza OMT, presenza di segni legati a coliche infantili (90 minuti di pianto inconsolabile durante le 24 ore per almeno 5 degli ultimi 7 giorni, con comportamento normale nel restante periodo; forti rumori di gorgoglio nell’addome, o borborigmi; ginocchia piegate verso il petto; pugni chiusi; flessione all’indietro del capo e del tronco), nessun segno o sintomo indicativi di altre malattie
  • Gruppi di studio: 2 gruppi ottenuti tramite randomizzazione
    • Gruppo 1: OMT craniale, 14 bambini (1 femmina e 13 maschi, età media 46,4 giorni)
    • Gruppo 2: nessun trattamento, 14 bambini (5 femmine e 9 maschi, età media 44,5 giorni)
    • 2 bambini sono stati ritirati

Interventi e valutazioni

  • Valutazione tramite diario giornaliero del tempo che un bambino spendeva a piangere, dormire e a venir tenuto/coccolato per essere calmato durante un attacco di colica
  • valutazione della storia medica passata e questionario sui dettagli della nascita, sul comportamento durante un attacco di colica, sui pattern di sonno e alimentazione
  • 5 sessioni settimanali di OMT craniale di 30 minuti (la prima sessione di un’ora in quanto ha compreso anche la valutazione globale)
  • OMT craniale: valutazione globale (muscoloscheletrica, neurologica, mobilità, funzionalità organica, tensioni e restrizioni tissutali) e trattamento personalizzato sulla base della valutazione
  • nessun trattamento: semplice visita con minimo tocco al primo incontro e poi nessun trattamento
  • OMT eseguito da un unico osteopata

Risultati

  • Outcome primari: dopo quattro settimane, l’OMT ha favorito, in maniera statisticamente significativa, la diminuzione del tempo speso a piangere (-90 vs -30 minuti) e l’incremento del tempo speso a dormire (+81 minuti vs -11 minuti) rispetto al gruppo con nessun trattamento
  • Outcome secondario: in entrambi i gruppi, il tempo speso a piangere e il tempo speso a dormire hanno mostrato una correlazione negativa (all’aumentare dell’uno diminuiva l’altro). Tuttavia, nel gruppo OMT la correlazione è risultata più forte e statisticamente significativa
  • Analisi ulteriori: tutti i bambini nel gruppo OMT hanno mostrato un miglioramento, con 4 bambini che non hanno necessitato di ulteriori trattamenti dopo la seconda settimana, 2 dopo la terza e 6 hanno manifestato ancora un po’ di coliche alla fine dello studio.
    Nel gruppo senza trattamento, 2 neonati sono stati ricoverati per complicazioni, 2 hanno spontaneamente risolto le coliche entro 2 settimane, 1 entro 3 settimane, 3 entro 4 settimane e 5 hanno mantenuto le coliche alla fine dello studio.
    Il tempo per cui un bambino veniva tenuto in braccio o coccolato durante un attacco di colica è risultato inferiore, in maniera statisticamente significativa, nel gruppo OMT (78 minuti vs 120 minuti)

Discussione

L’OMT craniale ha mostrato di poter incidere positivamente sulle coliche infantili, riducendo il tempo di pianto e aumentando il tempo passato a dormire nei bambini nei primi 3 mesi di vita.
Gli effetti dell’OMT possono essere derivati da una normalizzazione del tono neuromuscolare sia a livello somatico sia a livello viscerale. Inoltre, l’OMT si è mostrato un trattamento sicuro in quanto non sono stati registrati effetti avversi.

La presenza di bambini che non hanno risolto il problema delle coliche alla fine dello studio può essere dovuta al bisogno di più trattamenti, magari per fattori stressanti legati alla nascita (es. parto cesareo, distress fetale) che possono aver influenzato le coliche, oppure alla presenza di altre condizioni quali l’intolleranza al lattosio.

Dato che nello studio sono stati trattati bambini la cui età variava da 10 giorni a 12 settimane, in cui quindi le coliche possono presentarsi in maniera molto diversa, in futuri studi può essere utile tenere un diario per alcuni giorni prima dell’inclusione nello studio per valutare la tipologia di colica.
Futuri studi potrebbero valutare anche parametri oggettivi e non solo soggettivi riportati dai genitori.

La recensione di Osteopedia

A cura di Marco Chiera

Punti di forza: primo studio a valutare l’OMT sulle coliche infantili; pochi e precisi outcome misurati; buona discussione dello stato della letteratura su terapie manuali e coliche infantili e dei risultati dello studio.

Limiti: paragonando l’OMT con nessun trattamento, non è stato possibile valutare l’influenza del semplice tocco e del placebo. A tal proposito, sapendo che i loro figli erano trattati con l’OMT, i genitori potrebbero aver influenzato la registrazione dei sintomi nel diario o aver trasmesso un effetto placebo (placebo by proxy) ai figli.
Alcuni autori hanno evidenziato che l’età di inclusione (o la durata dello studio) sarebbe dovuta essere minore, in quanto a 12 e più settimane molte coliche si risolvono da sé, fatto che potrebbe aver alterato i risultati.

Sei un osteopata?

Registrati ed usufruisci dei vantaggi dell'iscrizione. Crea il tuo profilo pubblico e pubblica i tuoi studi. È gratis!

Registrati ora

Scuola o Ente di Formazione?

Registrati ed usufruisci dei vantaggi dell'iscrizione. Crea il tuo profilo pubblico e pubblica i tuoi studi. È gratis!

Registrati ora

Vuoi diventare osteopata? Sei uno studente?

Registrati ed usufruisci dei vantaggi dell'iscrizione. Crea il tuo profilo pubblico e pubblica i tuoi studi. È gratis!

Registrati ora